TORINO – Da una costola di Locatelli può nascere una nuova ipotesi di Juve. Intendiamoci: nessuna blasfemia e, soprattutto, un esperimento di cui Massimiliano Allegri avrebbe fatto volentieri a meno. Ma la realtà ha (quasi) sempre la meglio sui propri desideri e così il tecnico bianconero deve per forza fare i conti con la costola incrinata del suo centrocampista di riferimento e, non per caso, ultimo capitano di giornata durante la gara interna contro il Cagliari: quella, appunto, durante la quale si è infortunato in uno scontro.
E, magari, sarebbe anche il caso di sottolineare come Locatelli abbia offerto una prova di notevole stoicismo, visto che lo scontro incriminato con l’avversario si è verificato dopo pochi minuti di gara. Il capitano ha concluso comunque la partita e il giorno dopo è comunque partito alla volta di Coverciano per il raduno della Nazionale, dove gli è stata certificata strumentalmente la frattura “leggermente scomposta” della decima costola. Anche qui varrebbe la pena citare alcuni commenti cialtroni sui social (peraltro pure da tesserino giornalistico muniti) ma forse è meglio volare alti e concentrarsi sull’attualità. Che è quella legata alle possibilità di recupero di Locatelli in vista della sfida di domenica sera contro l’Inter.
Locatelli e Juve-Inter, le chance
Possibilità, chiariamolo subito, molto basse. Anche ieri infatti si è allenato a parte continuando ad avvertire dolore. E tutto, ovviamente, dipenderà da questa variabile perché non ci sono possibilità legate a terapie o quant’altro: “Loca” ci proverà sino all’ultimo e la decisione verrà presa sabato sera, tenendo conto anche dell’opportunità di eventuali rischi che possano aggravare la situazione e prolungare lo stop.
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